Test EAV
La sensibilità alimentare è una condizione fastidiosa e coinvolge diversi aspetti dello stato di salute del nostro amico. Una volta definita la probabilità che i fastidi, siano dovuti a una intolleranza, è utile iniziare la dieta a esclusione: il cibo che si sospetta essere causa dei sintomi viene eliminato per circa 2 settimane, per verificare il progressivo ritorno a uno stato di benessere generale. Quando dall’anamnesi non si riesce a individuare un alimento specifico, si può fare una dieta a esclusione più lunga in cui nel giro di circa 4 settimane si eliminano a rotazione i cibi che più di frequente sono coinvolti nelle intolleranze alimentari: prodotti a base di grano, latte, lieviti, uova ecc. ecc.. In molti pazienti è possibile ridurre od eliminare questa fase di screening, attraverso un test “non convenzionali” il test EAV
EAV test: che cos’è?
Il test dell’elettro-agopuntura secondo Voll, appunto EAV, si basa sui principi della medicina bioenergetica. Le micro-correnti che attraversano il corpo sono misurate sulla cute a livello dei meridiani classici dell’agopuntura o, in aggiunta, su uno di quelli scoperti da Richard Voll.
Durante il il tempo di misurazione, di solito alcuni secondi, viene valutata la risposta a uno stimolo elettrico trasmesso dall’operatore con un puntale, tenuto a contatto con un punto di agopuntura. L’apparecchio in questo modo riesce a valutare la variazione dal normale causata dal contatto con uno o più alimenti non tollerati.